Come struttura intermedia la Comunità si pone come possibile punto di passaggio tra il ricovero ospedaliero e il regime di trattamento ambulatoriale. Il concetto di struttura intermedia fa anche riferimento alla possibilità di fornire uno spazio che potremmo definire ‘transizionale’, vale a dire un luogo dove saggiare le residue potenzialità e fornire stimoli ‘ottimali’ per favorire il reinserimento sociale.

L’equipe è composta da medico psichiatra, infermieri professionali, educatori e terp, psicologi, OSS. Ogni specifica figura professionale offre le proprie competenze per ogni aspetto del progetto riabilitativo del paziente.
Sono presenti inoltre le ausiliarie che si occupano del mantenimento delle pulizie delle stanze e degli spazi comuni della struttura.

TIPOLOGIA

Comunità Terapeutica per pazienti adulti con patologie psichiatriche in comorbilità con dipendenze patologiche.

GLI OBIETTIVI

La missione della Comunità terapeutica Casa Sanfrè parte dal modo di intendere la cura e la riabilitazione del paziente psichiatrico, come momenti non separabili ma coincidenti, basati sull’incondizionata considerazione dell’individuo in tutte le sue componenti. L’intervento comunitario è pertanto considerato come un periodo determinato che sfrutti la capacità di trattamento per consentire un percorso evolutivo, utilizzando al contempo modelli di verifica rigorosa degli interventi effettuati in Comunità e soluzioni innovative sul piano residenziale e operativo.
Il cardine dell’intervento, secondo il modello integrato proposto da G.C. Zapparoli, è la formulazione di un progetto individuale per ciascun paziente, a partire dal riconoscimento e dall’analisi dei bisogni che stanno alla base della richiesta di ricovero nella Comunità, del paziente stesso ma anche del Servizio inviante e della famiglia.

FINALITÀ TERAPEUTICHE

  • Sviluppo e mantenimento di risorse personali sfruttabili nella vita quotidiana
  • Controllo, modulazione e gestione della vita emotiva e degli impulsi
  • Sviluppo di autoconsapevolezza rispetto alla propria patologia
  • Sviluppo e mantenimento di competenze relazionali ed eventuale reinserimento lavorativo
  • Creazione e mantenimento di un rapporto di rete con le famiglie degli ospiti

LE ATTIVITÀ

attività base degli ospiti della comunità è la realizzazione dei progetti personalizzati, formulati per ciascun paziente a seconda della storia di vita personale, della diagnosi, del contesto famigliare.
Attività cardine della comunità è l’assemblea, durante la quale gli ospiti si confrontano insieme agli operatori in merito alla gestione stessa della struttura e le dinamiche di gruppo in atto. Altre attività terapeutico-riabilitative comprendono:

  • Gruppo arte
  • Gruppo lettura
  • Gruppo attività motoria
  • Cineforum
  • Gruppo teatro
  • Gruppo giardinaggio
  • Gruppo cucina
  • Gruppo itinerante
  • Gruppo di psicoanalisi multifamigliare

 

 

LA STRUTTURA

La Comunita’ e’ una grande casa su due piani circondata da un ampio cortile.
Al piano terra ci sono gli spazi comuni, costituiti da una sala da pranzo, un soggiorno, la cucina, un ufficio-direzione utilizzato anche per la custodia del materiale clinico, due studi medici per colloqui, servizi igienici pubblici, due servizi pubblici attrezzati, una stanza per attivita’ manuali e creative, una stanza per gli operatori, una stanza emergenze, due bagni dedicati per il personale, una stanza adibita a stireria, tre magazzini di servizio ed un ampio spazio adibito a sala ricreativa e sala riunioni.
Inoltre, al piano terra, si trovano 5 camere di degenza (quattro doppie ed una tripla) con relativi servizi, più una stanza emergenze.
Al primo piano si trova l’ infermeria, una stanzetta ricreativa di soggiorno per gli ospiti, un bagno per il personale, un magazzino di servizio e le restanti camere di degenza, in totale 7 a questo piano ( 4 singole e 3 doppie) dotate di relativi servizi igienici.
All’ esterno, nel cortile, vi e’ un locale separato adibito a lavanderia della biancheria personale degli ospiti, accanto un magazzino di servizio dove viene riposto il materiale per la manutenzione.
Collocazione geografico – sociale della struttura
Il paese di Sanfre’ e’ un piccolo centro che conta circa 3000 abitanti, sito in una zona agricola del Roero, dotato di tutti i servizi di base necessari (stazione Fs, servizio di guardia medica, farmacia, supermercati , bar e ristoranti). Dista circa 5 km da Bra e 20 km da Torino.
Casa Sanfre’ si trova a poche centinaia di metri dal centro del paese, in una frazione dove esistono case di civile abitazione limitrofe. La struttura puo’ facilmente essere raggiunta a piedi dal centro del paese, esiste un ampio parcheggio esterno per le vetture dei visitatori, dei famigliari degli ospiti e del personale.

MODALITÀ DI ACCESSO

La segnalazione e l’invio del paziente avvengono principalmente tramite il Servizio Sanitario o il canale giudiziario. La richiesta può provenire dal paziente stesso o dai suoi familiari ma in ogni caso deve essere mediata da un invio formale dell’ASL di competenza territoriale. Anche nel caso degli invii disposti dalla magistratura, si formalizza un impegno da parte dell’ASL competente.

GLI ASSISTITI

La struttura residenziale Casa Sanfrè può ospitare 20 pazienti adulti, in una fascia di età compresa dunque tra i 18 e i 65 anni.

Max 20

L’EQUIPE

Direttore SanitarioDott. Diego Corazza, Medico Psichiatra

Coordinatore di Comunità
Dott.ssa Michela Genta, Psicologa Psicoterapeuta

Referente sanitario
Signora Daniela Roagna, Infermiera professionale

ACCREDITATO

COME RAGGIUNGERCI

Contatti

Località Martini n. 64, CAP 12040 Sanfrè
0172 587258
sanfre@redancia.net