Chi Siamo
In Redancia il paziente è nostro maestro.
Il Gruppo Redancia nasce nel 1990 dalla visione del Prof. Giovanni Giusto,
uno dei pionieri in Italia della psichiatria Comunitaria, con l’intento di proporre
un modello integrato di trattamento che coinvolgesse il paziente, i suoi curanti territoriali e il nucleo familiare, in un progetto condiviso nel quale il percorso comunitario possa rappresentare un passaggio dinamico fondamentale nel raggiungimento di una migliore qualità della sua vita.
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“Organizzazione e competenza sono i pilastri del nostro operare.”DARIO SERVETTODirettore Amministrativo
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“Il paziente è sempre al primo posto.”MARIANNA DOTTAPsicologa
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“Preparazione, formazione e aggiornamento continuo.”DAVIDE ALBERTIPsicologo Psicoterapeuta
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“Selezioniamo gli operatori, ma non i pazienti.”MONICA CARNOVALEPsicologa psicoterapeuta
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“Offriamo alta specializzazione degli interventi sia riabilitativi sia clinici.”MILENA MEISTROPsicologa psicoterapeuta
Il modello Redancia
La Redancia è un modello etico che considera prioritari il rispetto del paziente e l’accoglienza della sua famiglia; che riconosce il primato della cura e la necessità di misurare i risultati: un modello aperto al mondo e sensibile all’innovazione scientifica, costantemente attento e propositivo verso quanto nel campo dell’arte, dello sport, del lavoro e della cultura può contribuire a portare benessere e favorire l’inserimento sociale dei pazienti.
Il Gruppo Redancia è formato da numerose comunità, accomunate dallo stesso metodo ma diversificate per tipologia dei pazienti, età anagrafica degli stessi e livello di intensità riabilitativa: ciò consente di individualizzare nel modo più accurato possibile ogni singolo trattamento, identificando la situazione e il luogo maggiormente idoneo nello specifico caso, permettendoci quindi di dare una risposta specifica a ciascuna richiesta.
Offriamo un trattamento personalizzato sulla base di un modello di lavoro comune basato sull’omogeneità etica e tecnico professionale.
Oida System
Oida System, nato intorno all’anno duemila con il nome Redancia System, prima in forma cartacea e successivamente informatizzata, è stato sviluppato non solo per consentire di conoscere il senso, la funzione e gli effetti di ciò che accade all’interno di una Comunità Terapeutica, ma anche per produrre dati quantificabili, evitando l’autoreferenzialità. Da dieci anni il nostro patrimonio cartaceo è accessibile dai computer di ogni struttura del gruppo per fornirci una precisa immagine della situazione quotidiana o progettuale di un singolo paziente, ma anche dell’andamento generale della struttura.
Uno strumento innovativo di raccolta dati e valutazione per monitare i progetti terapeutici e gli esiti dell’intervento.
Le persone di Redancia
L’attenzione alla persona, il rigore morale e l’onestà intellettuale sono le caratteristiche con le quali vengono selezionati gli operatori del Gruppo Redancia.
Il Gruppo Redancia è formato da 320 professionisti tra dipendenti e collaboratori. I pazienti ospiti delle strutture sono seguiti da equipe con competenze multidisciplinari che hanno il compito di progettare e costruire il percorso riabilitativo specifico sulle necessità del paziente.
Redancia ha uno stile e un metodo di lavoro basato sulla coerenza e sulla serietà, ma nel fare ciò cerca sempre di fornire una risposta creativa a un bisogno di cura che cambia costantemente – sia in funzione del tempo sia in funzione delle diverse tipologie e storie dei pazienti. È per questo che in Redancia diamo fondamentale importanza alla formazione e all’aggiornamento continuo puntando sulla condivisione reciproca degli strumenti di intervento.
In Redancia selezioniamo gli operatori, non i pazienti.
Management del Gruppo Redancia
Il brand “Gruppo Redancia” comprende oggi una pluralità di strutture socio-sanitarie, prevalentemente operanti nel settore della riabilitazione psichiatrica, facenti capo a una holding finanziaria e immobiliare denominata Barra Srl.
Lo sviluppo del “Gruppo Redancia” è avvenuto sotto la spinta del suo fondatore, che ha saputo cogliere di volta in volta tutte le opportunità che gli si presentavano a vari livelli nell’ambito della riabilitazione psichiatrica: il Prof. Giusto che oggi, insieme al figlio Fabio, continua in maniera dinamica e moderna l’attività.
In questo contesto il “Gruppo Redancia” ha raggiunto oggi una dimensione significativa in termini economici, patrimoniali e organizzativi, tanto da ricoprire un ruolo di primaria importanza nel panorama delle comunità riabilitative italiane.
Il Gruppo formato da diverse società, a cui fanno capo le unità operative con più di 350 posti letto autorizzati, localizzate in Liguria, Piemonte, Lombardia e Calabria, è gestito anche grazie alla collaborazione con la Cooperativa Sociale Redancia Onlus.
Tutte le nostre realtà collaborano attivamente, sin dalla sua nascita nel 1996, con l’associazione di volontariato, senza scopo di lucro, “Il Barattolo Onlus” che si occupa della difesa dei diritti degli ospiti delle comunità terapeutiche psichiatriche cercando di divulgare uno stile di lavoro sia a livello nazionale sia internazionale.
Schema della struttura del Gruppo