Via di Creto, 119 16165 Creto (GE)
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La Comunità terapeutica Il Porto d’attracco offre ai suoi pazienti in età adolescenziale e giovanile un sostegno psicologico individuale personalizzato.
La struttura si pone come possibile punto di passaggio tra il ricovero ospedaliero e il trattamento ambulatoriale. Il paziente giovane differisce molto dall’adulto. In questo caso la sofferenza mentale si esprime prevalentemente sul versante del comportamento e dell’agito spesso continuo e distruttivo, rendendo poco agevole il tradizionale approccio psichiatrico, per esempio farmacologico. Spesso
TIPOLOGIA
GLI OBIETTIVI
La Comunità Terapeutica Il Porto d’attracco si pone l’obiettivo di rispondere alla specifica domanda di ricovero in ambito residenziale per minori affetti da gravi disturbi comportamentali in fase subacuta, correlati a patologie psichiatriche dell’età evolutiva e dell’adolescenza. Come struttura intermedia, essa si pone, cioè, come possibile punto di passaggio tra il ricovero ospedaliero e il trattamento ambulatoriale. Il paziente giovane differisce molto dall’adulto. In questo caso la sofferenza mentale si esprime prevalentemente sul versante del comportamento e dell’agito spesso continuo e distruttivo, rendendo poco agevole il tradizionale approccio psichiatrico, per esempio farmacologico.
FINALITÀ TERAPEUTICHE
- intervento riabilitativo post acuto
- riduzione comportamenti devianti
- riduzione sintomatologia
- interventi psico sociali
- intervento sulla famiglia
- reiserimento sociale
LE ATTIVITÀ
Attività base degli ospiti della Comunità è la realizzazione dei progetti personalizzati, formulati per ciascun paziente a seconda della storia di vita personale, della diagnosi, della valutazione dinamica della personalità, della presenza o meno di un contesto familiare di riferimento, del grado di collaborazione al progetto. della struttura intermedia, ed è perciò da ritenersi attività privilegiata da mantenersi con setting costante.
Grazie alla presenza di terapisti specializzati, è possibile svolgere attività di psicoterapia EMDR e di psicoanalisi multifamiliare.
LA STRUTTURA
La struttura abitativa è costituita da una villetta a due piani circondata da un ampio giardino. Al piano terra si trovano gli ambienti comuni. Al primo piano sono collocate le stanze da letto, da uno o due posti. All’esterno si trovano tre ambienti in cui sono collocati da un lato la lavanderia e la stireria, dall’altro ampi spazi adibiti a laboratorio. All’esterno si trovano un campo da basket e uno da calcetto.
Lo stile degli ambienti è sufficientemente caldo, in modo da prestarsi a essere poi personalizzato dai pazienti e da non richiamare l’ambiente medicalizzato della clinica o dell’ospedale, poiché la Comunità è sì un luogo di cura ma anche, per il periodo in cui il ragazzo vi sarà inserito, come unico luogo nel quale vivrà, sostitutivo della sua casa, dei suoi oggetti e del suo abituale contesto di vita.
SPAZI COMUNI
Sala da pranzo
Salotto
Cucina
Infermeria e studio medico
Giardino
Campo da basket
Laboratori
MODALITÀ DI ACCESSO
La segnalazione e l’invio del giovane paziente avvengono principalmente tramite il Servizio Sanitario. La richiesta di accesso deve essere mediata da un invio formale dell’ASL di competenza territoriale.
CARTA DEI SERVIZI
GLI ASSISTITI
La struttura residenziale Il Porto d’attracco può ospitare 15 pazienti in età adolescenziale e giovanile: la fascia d’ età più idonea è quella compresa fra i 14 e i 18 anni, eventualmente estendibile fino alla conclusione del progetto terapeutico.
L’EQUIPE
Direttore Sanitario
Dr. Francesco Castellana, Psichiatra
Direttore di Comunità
Dott.ssa Milena Meistro
Responsabile Amministrativo
Dr. Fabio Giusto
Coordinatrice
Dott.ssa Carola Battaglia